"Ricordo di un Natale in carcere" (Anonimo)
In una bufera di neve
tra noi oltre alle sbarre
una fitta rete a cui ti eri aggrappato,
esausto.
Ti imboccai con un po di mollica
E forse del panettone,
sbriciolato.
Ti librasti in volo
con la tua eleganza
fino ad essere un punto nero
nel cielo grigio.
Ed io rimasi lì, in gabbia,
ad ammirare il fascino
che ha la vita
quando scombina le parti.
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