Il nostro prossimo è tutto ciò che vive (Gandhi)

“Che animale sei?” di Paola Mastrocola (Ed. Guanda, 2005)


Recensione di Simona Busto


Un bel libro per bambini, che però anche un adulto saprà apprezzare appieno, leggendolo come metafora della crescita e del cammino alla scoperta di sé.
E’ la favola dell’anatroccola Princi, che cade da un camion e finisce in una pantofola, convincendosi che quella sia la sua mamma. Alla ricerca della mamma-pantofola perduta, Princi incontrerà molti personaggi del mondo animale e tutti le faranno la stessa domanda: che animale sei? Solo alla fine del percorso, però, la papera scoprirà davvero la propria identità.
La scrittura di Paola Mastrocola è semplice e fluida, come da tradizione della letteratura per bambini, e in questo romanzo troverete anche il classico lieto fine. Eppure la trama, divertente, scorrevole e molto efficacie, nasconde temi più complessi. Ogni personaggio ha una propria ben chiara visione del mondo, che riflette quella degli uomini del nostro tempo. Le esperienze di Princi potrebbero essere facilmente trasferite nella vita reale, e in essa corrisponderebbero a un faticoso e spesso traumatico percorso di crescita e ricerca della propria reale identità.
Nonostante la complessità delle tematiche che si celano sotto la superficie della favola moderna, Paola Mastrocola è riuscita a costruire un romanzo divertente, che si legge con piacere e leggerezza.
In sostanza ho letto un libro ben scritto e adatto a tutti, che offre molti spunti di riflessione.

Nessun commento: